AdBlue Fiat
AdBlue Fiat: il successo della tecnologia
Non solo su Ducato e veicoli commerciali della gamma. Da qualche tempo la tecnologia AdBlue Fiat è stata implementata anche sui veicoli diesel da trasporto persone della casa costruttrice italiana, come Freemont, 500 X e Tipo.
Parliamo ovviamente di veicoli a motore diesel che, per modello e costruzione, sviluppano una certa potenza e, di conseguenza, sono più inquinanti rispetto ad altri. Per regolarne le eccessive emissioni entra in campo la normativa europea EURO 6 che determina l’utilizzo di AdBlue® anche sui veicoli diesel da trasporto persone (autovetture) e non solo su veicoli commerciali (camion, van, furgoni e macchine movimento terra).
L’obiettivo di queste norme è ridurre l’impatto ambientale di questa tipologia di veicoli.
Adblue Fiat prevede l’impiego di AdBlue® certificato che lavora in sinergia con il sistema di scarico dei veicoli. All’interno del flusso di scarico dei fumi prodotti dal motore diesel, l’AdBlue® viene iniettata all’interno dei condotti da un apposito erogatore.
In questo modo, attraverso uno scambio chimico, le molecole di acqua e urea tecnica che compongono AdBlue® sono in grado di abbattere gli ossidi di azoto presenti nei gas di scarico. Di conseguenza, di restituire dei fumi più puliti, abbattendo le emissioni.
In questo modo con AdBlue anche i veicoli della gamma italiana sono in grado di ridurre le emissioni e, di conseguenza, rispettare ancora di più l’ambiente e promuovere un’atmosfera più pulita e meno inquinata.
L’efficacia del prodotto è però dimostrata solamente da parte di soluzioni certificate ISO 22241 per le quali è garantita la qualità e la sicurezza del prodotto.
Da evitare dunque, le alternative di Adblue non certificate presenti sul mercato.
L’utilizzo infatti di soluzioni contraffatte può provare danni onerosi al proprio veicolo.
Rabbocco di AdBlue® by Azotal
Nei veicoli Fiat, il serbatoio di AdBlue Fiat può contenere circa 15-20 litri di media di AdBlue®. In caso di esaurimento del serbatoio dedicato si dovrà procedere all’immediato rabbocco (segnalato anticipatamente dal computer di bordo). Pena, la mancata ripartenza del veicolo e il conseguente danneggiamento delle parti meccaniche dello stesso.
Per legge infatti è stato imposto che sia mantenuto costantemente un livello minimo di Adblue nel serbatoio così da garantire sempre il rispetto delle norme antinquinamento.
Attenzione quando si fa rifornimento a non inserire Adblue nel serbatoio del carburante. Si rischiano gravi danni al veicolo.
Il rabbocco di Adblue va fatto nell’apposito serbatoio.
E’ sempre opportuno utilizzare per la propria tecnologia AdBlue Fiat una soluzione certificata e conforme alle norme ISO come lo è AdBlue® by Azotal. In caso di utilizzo di AdBlue® non certificato per la propria Fiat, il costruttore o il concessionario può sospendere la garanzia di acquisto dei veicolo.
Nota: le informazioni relative ad AdBlue Fiat contenute in questa pagina sono di carattere indicativo e possono non essere aggiornate al momento della consultazione dell’articolo rispetto a quando è stato pubblicato (gennaio 2017). Per conoscere nei dettagli come comportarsi con la tecnologia AdBlue Fiat, rivolgersi al concessionario, alla casa costruttrice e leggere il libretto d’uso e manutenzione del proprio veicolo.
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