Euro 7 e motori a combustione: un futuro ancora da decidere

Normativa Euro 7, commissione europea, sede Bruxelles
20.09

Euro 7 e motori a combustione: un futuro ancora da decidere

Per l’adozione della normativa Euro 7 dovremo aspettare ancora.

La Commissione Europea, infatti, dopo aver rinviato la presentazione della proposta definitiva dal 5 aprile al 20 luglio 2022, ha posticipato nuovamente la sua adozione in autunno con conseguente entrata in vigore a fine 2025.

Le difficoltà di questa transizione risiedono nel focus della nuova normativa Euro 7, che, nonostante non si conosca nel dettaglio il suo contenuto, preoccupa molto l’industria automobilistica. La causa di tutto, consiste nella complessità di adeguare i motori con le nuove soglie antinquinamento che dovranno essere rispettate.

 

Normativa Euro 7: le PROBABILI nuove limitazioni

Le indiscrezioni sull’argomento ipotizzano che, per i motori a benzina il limite per l’ossido di carbonio CO) passerebbe dagli attuali 0,5 g/km (grammi/km) a 0,1 g/km, una riduzione di 5 volte, o addirittura di 10 volte per i diesel.

Per quanto riguarda i NOx, ovvero gli ossidi di azoto, i livelli di emissione dovrebbero dimezzarsi passando da 0,06 a 0,03 g/km (per il diesel da 0,08 g/km a 0,03), ponendo i due tipi di carburante con le stesse restrizioni.

Un altro problema che le case costruttrici dovranno risolvere riguarda le elevate emissioni dei motori al momento della partenza a freddo: alcune stanno già pensando a sistemi di riscaldamento del motore prima di iniziare.

Inoltre, stanno maturando delle discussioni che tengono conto anche della riduzione delle polveri dell’impianto frenante e dell’attrito delle gomme con l’asfalto.

Tuttavia, la norma più rigida del pacchetto Euro 7 è quella che prevede una durata dell’efficacia dei filtri e dei catalizzatori per un periodo inizialmente proposto di 15 anni o 240 mila km. A questo proposito, oggi le Euro 6 non prevedono alcuna durata minima garantita.

 

Che cosa accadrà?

Senza il documento definitivo redatto dalla Commissione Europea è difficile fare una previsione accurata dell’impatto che l’Euro 7 avrà sulle case automobilistiche. Tuttavia, questa serie di normative avrà come conseguenza immediata l’aumento dei prezzi dei veicoli, causa costi di sviluppo, progettazione e adeguamento.

Nel frattempo, bisogna aspettare la decisione della Commissione Europea, riunita a Bruxelles, per scoprire le definitive norme Euro 7 e quale sarà il futuro del settore automobilistico del prossimo ventennio.