ProAd: protezione del sistema per additivo Adblue

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29.12

ProAd: protezione del sistema per additivo Adblue

Oggi le case automobilistiche sono impegnate nello sviluppo di sistemi sempre più innovativi per le loro automobili. L’obiettivo è salvaguardare l’ambiente, rientrando nei parametri sempre più restrittivi delle nuove normative che regolano l’emissione di sostanze nocive.

Per quanto riguarda i motori diesel, oltre ai classici filtri antiparticolati e turbine a geometria variabile, è possibile trovare su alcuni veicoli l’installazione del sistema SCR. Il nome deriva da Selective Catalysis Reduction ed è già diffuso da diversi anni tra i mezzi più pesanti.

SCR: componenti

Questo sistema si compone di:

  • Serbatoio per additivo Adblue
  • Centralina elettronica
  • Pompa di alimentazione
  • Iniettore
  • Catalizzatore riducente
  • Sonda Nox con apposita centralina
  • Sonda per la temperatura

Tra tutti questi elementi, il serbatoio Adblue è probabilmente il principale. Ma di cosa si tratta?

AdBlue è un agente riducente realizzato attraverso una soluzione di acqua demineralizzata e urea al 32,5%. Questo additivo reagisce con gli ossidi di azoto, garantendo l’abbattimento delle emissioni nocive generate all’interno del catalizzatore riducente.

Funzionamento della tecnologia SCR

L’additivo Adblue viene inserito direttamente nell’apposito serbatoio. Successivamente, la pompa presente all’interno manderà direttamente in pressione AdBlue all’interno del circuito.

Sulla base della quantità di gasolio iniettata, la centralina SCR regolerà la quantità di AdBlue a monte del catalizzatore riducente. In questo modo potrà avere luogo la reazione chimica che consente di trasformare gli ossidi di azoto in gas molto meno dannosi quali vapore acqueo, anidride carbonica e azoto molecolare.

Problematiche del sistema AdBlue

In condizioni normali, i fumi appesantiti derivanti dallo spruzzo di urea si depositano sul filtro antiparticolato. In altre circostanze, la soluzione AdBlue può cristallizzarsi e depositarsi, generando con il tempo un’ostruzione che può incrostare l’iniettore SCR.

La principale motivazione per la quale possono formarsi questi depositi è la temperatura dei gas di scarico troppo bassa. Questa risulta non sufficiente per la totale reazione di ossidoriduzione dell’additivo AdBlue: in questo modo la tecnologia SCR non è più in grado di iniettare la soluzione.

Un iniettore AdBlue incrostato può causare vari problemi al motore del veicolo: da una prima perdita di potenza si può giungere fino a un vero e proprio fermo auto. Questa condizione grava anche sui consumi dell’autovettura, provocando un aumento di utilizzo di carburante.

La soluzione: ProAd by Azotal

Azotal ha ideato un additivo che agisce specificatamente per il miglioramento del processo di nebulizzazione della soluzione AdBlue, ostacolando la cristallizzazione all’interno del sistema SCR.

ProAd by Azotal protegge e pulisce gli iniettori dell’impianto, contrastando la formazione di depositi e di conseguenti ostruzioni. È sufficiente versare il contenuto del flacone monodose da 125ml direttamente nell’apposito serbatoio dopo ogni pieno di AdBlue.